Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, rilascia una dichiarazione a proposito del piano di risposta alle crisi illustrato oggi a Bruxelles. “Le nuove realtà richiedono un nuovo livello di preparazione in Europa. I nostri cittadini, i nostri Stati membri e le nostre aziende hanno bisogno degli strumenti giusti per agire sia per prevenire le crisi sia per reagire rapidamente quando si verifica un disastro”. Poi specifica: “Le famiglie che vivono in zone alluvionali dovrebbero sapere cosa fare quando le acque si alzano. I sistemi di allerta precoce possono impedire alle regioni colpite da incendi boschivi di perdere tempo prezioso… L’Europa è pronta a supportare gli Stati membri e i partner fidati nel vicinato per salvare vite e mezzi di sostentamento”. Il piano prevede alcuni obiettivi e azioni principali, anzitutto per proteggere le funzioni sociali essenziali dell’Europa. Questi i capitoli: sviluppare criteri minimi di preparazione per servizi essenziali come ospedali, scuole, trasporti e telecomunicazioni; migliorare lo stoccaggio di attrezzature e materiali essenziali; migliorare l’adattamento climatico e la disponibilità di risorse naturali critiche come l’acqua; promuovere la preparazione della popolazione. Occorre poi migliorare il coordinamento della risposta alle crisi (istituendo un hub per l’integrazione tra le strutture di crisi dell’Ue già esistenti). È poi necessario “rafforzare la cooperazione civile-militare”. Non ultimo “rafforzare le capacità di previsione e anticipazione” delle emergenze.