“Siamo un Policlinico universitario espressione di una Università Cattolica e, in particolare, nella sede di Roma, di una Facoltà preposta alla formazione delle nuove generazioni in ambito sanitario. Non è facile né scontato formare ed educare i giovani a discernere il bene e il male e a maturare uno spirito di autentico e generoso servizio ispirato ai valori di solidarietà e cura, propri del cristianesimo”: lo ha affermato ancora mons. Claudio Giuliodori durante l’omelia al Giubileo del Policlinico Gemelli. “In una società segnata dall’individualismo e soggiogata dalla cultura dell’indifferenza, questa oggi è una grande sfida e i giovani si attendono da noi una testimonianza trasparente e coraggiosa. Il Giubileo ci chiede anche questo: essere testimoni credibili ed educatori efficaci per le nuove generazioni. Siamo qui per ritrovare e rilanciare le ragioni profonde del nostro impegno educativo, cuore della missione del nostro Ateneo, che si realizza anche grazie alle straordinarie performance del Policlinico Gemelli”. Infine: “Pensando al nostro Policlinico Gemelli come a un luogo dove ogni giorno si ‘elevano inni alla dignità umana’ e ‘canti di speranza’, continuiamo il nostro ‘pellegrinaggio di speranza’ che non finisce con questa giornata e affidiamo ancora al Sacro Cuore di Gesù e alla nostra Madre celeste la salute del nostro amato Papa Francesco”.