Il Centro di ascolto di Cunardo (Va), il servizio della Caritas diocesana di Como con il fine di accogliere, ascoltare e aiutare le persone e le famiglie in difficoltà sul territorio, compie 20 anni e si appresta a festeggiare questo importante traguardo venerdì 26 settembre in un incontro aperto a tutta la comunità.
L’appuntamento, che ha per titolo “2005-2025: il Centro di ascolto di Cunardo racconta i suoi 20 anni”, è alle 19 all’oratorio di Cugliate in via Pagliolico 16. Si inizierà con un apericena offerto a tutti i presenti; a seguire testimonianze e racconti relativi a questi 20 anni, iniziati il 15 gennaio 2005 proprio a Cunardo, con l’inaugurazione del Centro in via Dante 9 alla presenza di autorità religiose e laiche del territorio e della diocesi.
Seguiranno, quindi, gli interventi di don Francesco Donghi, responsabile del Cda; Pinuccia Mandelli (coordinatrice del Cda dal 2005 al 2019) e di Rossano Breda, direttore della Caritas diocesana di Como. È previsto uno spazio di dialogo con i presenti.
Il Centro di ascolto in questi 20 anni ha svolto un importante servizio, assieme ai servizi sociali del Comune e alle parrocchie. Alcuni numeri significativi ne mettono in evidenza l’attività: dal 2005 a oggi sono stati incontrate più di 1.800 persone, sia italiani sia stranieri; i colloqui svolti sono stati oltre 3.500 e 1.300 sono stati complessivamente i giorni di apertura.
Oggi il Cda resta un punto di riferimento per il vicariato di Marchirolo, grazie all’impegno di un sacerdote responsabile, di un coordinatore e di 16 volontari. Dal 1° gennaio 2025 al 19 settembre 2025 (ultimo dato raccolto) i volontari hanno svolto 34 colloqui. Gli ospiti che hanno sostenuto almeno un colloquio sono stati 22 (5 visti per la prima volta e 17 già conosciuti in precedenza): 13 italiani (di cui uno con doppia cittadinanza) e 9 stranieri (6 Marocco, 1 Brasile, 1 Egitto, 1 Turchia). I disagi riscontrati sono stati di tipo sia famigliare (14) sia personale (7) e in linea con i dati del 2024, cioè problematiche di tipo economico: disoccupazione, orientamento al lavoro, pagamento bollette, cibo e vestiario.