Iran-Israele: Valastro (Croce Rossa), “uccisi tre operatori a Teheran, la crisi ha aperto una pericolosa breccia nell’umanità”

“Da tempo diciamo che la crisi in Medio Oriente ha aperto una pericolosa breccia nell’umanità. Dopo l’uccisione, ieri, di tre operatori della Mezzaluna Rossa iraniana a Teheran, quella breccia sembra sempre più diventare uno squarcio. Se non si interviene subito per riportare il confronto sul dialogo e garantire il rispetto del diritto internazionale umanitario, la tutela dei civili, degli operatori e delle strutture sanitarie, sanare questa ferita potrebbe diventare sempre più difficile, causando ancora dolore, distruzione, morte”. Lo ha dichiarato Rosario Valastro, presidente della Croce Rossa Italiana, all’indomani degli attacchi che nella capitale dell’Iran hanno causato la morte di tre sanitari.
“Ogni attacco alla popolazione, al personale umanitario, ai presidi sanitari e agli ospedali, impedisce che gli aiuti arrivino dove c’è bisogno, dove c’è sofferenza. Significa negare il diritto alla vita, scegliere la morte come unica soluzione. Non possiamo accettare che i diritti di milioni di persone vengano messi in pericolo, in alcuni casi cancellati”, ha concluso Valastro.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Diocesi