“Desideriamo farle giungere i nostri auguri, insieme all’espressione di gratitudine e filiale affetto che ci lega alla sua persona e alla missione apostolica a lei affidata”. Comincia così il messaggio di auguri dei partecipanti agli esercizi spirituali della Curia Romana, letti questo pomeriggio, prima della meditazione di padre Pasolini, da mons. Vittorio Viola, segretario del Dicastero per il Culto divino e la disciplina dei sacramenti. “Portiamo sempre nel cuore la gioiosa memoria della sera del 13 marzo, 12 anni or sono, quando piazza San Pietro gremita accoglieva festante la benedizione del vescovo di Roma e pastore Chiesa universale”. “Oggi, mentre Vostra Santità è chiamato ad affrontare la prova della malattia, da quello stesso luogo, così come dalle altre parti del mondo – ha proseguito Viola –  si leva incessante la preghiera del popolo di Dio, alla quale anche noi ci uniamo in comunione di Spirito”. “Santo Padre,  in questo anno giubilare – la conclusione del messaggio – nutriamo la speranza che il suo messaggio di pace e di fraternità,  al quale siamo continuamente richiamati dal suo magistero, possa diffondersi tra i popoli e tra le persone di buon volontà e in tutti cresca il desiderio di essere discepoli del Signore, testimoni del Vangelo e costruttori della gioia”.