Scuola: Roma, giovedì convegno su “Patti educativi: alleanze per il territorio” promosso dal Tavolo interassociativo

Sarà dedicato ai “Patti educativi: alleanze per il territorio” il convegno in programma giovedì 4 dicembre, a Roma, per iniziativa del Tavolo interassociativo della scuola. I lavori prenderanno il via alle 10.30, presso il Palazzo dei Gruppi parlamentari (via Uffici del Vicario 21). Nel panel mattutino (10.30-12.45) saranno presentati i risultati del Gruppo di lavoro sui patti educativi del Tavolo interassociativo. Seguirà un dialogo tra i promotori del Tavolo e Claudia Pratelli, assessora alla Scuola, Formazione e lavoro di Roma Capitale, Giuseppina Rita Jose Mangione e Stefania Chipa, ricercatrici di Indire. Nel panel del pomeriggio (14-16.15) Vincenzo Pantalena e Paola Bortoletto presenteranno le proposte del Tavolo interassociativo della scuola. Saranno inoltre presentati alcuni Patti educativi di comunità, già avviati, come quelli del X Municipio di Roma, che saranno illustrati da Patrizia Sciarma, e le scuole dialogiche, di cui parlerà Marilena Giglia. Altre buone pratiche in questo settore saranno presentate in un dossier che verrà consegnato a parlamentari di maggioranza e di opposizione: la sottosegretaria del ministero dell’Istruzione, Paola Frassinetti (Fratelli d’Italia), Irene Manzi (Pd), presidente dell’Intergruppo parlamentare sulle povertà educative, Stefania Ascari e Valentina D’Orso (M5S), Valentina Grippo (Azione), Lavinia Mennuni (Fratelli d’Italia), Giovanna Miele (Lega), Rosaria Tassinari (Forza Italia). Modererà il convegno Sara Fornaro della rivista Città Nuova, concluderà il confronto Rita Lucchi, Mppu Italia.
“Le sfide educative – afferma Pantalena – si possono affrontare solo insieme, mettendo in rete scuola, enti locali, associazioni, famiglie, attorno ad un progetto educativo condiviso, di respiro pluriennale, con obiettivi ben definiti e risorse certe”. “I Patti educativi – spiega aggiunge – sono un esempio di laboratorio di sussidiarietà concretamente realizzata nei territori. L’importanza di questo convegno sta nell’offrire l’opportunità di tracciare percorsi comuni tra associazioni, istituzioni, famiglie, società civile organizzata e rappresentanti politici. Tutto questo richiede anzitutto il coraggio di una visione, come la ebbero i nostri padri e le nostre madri costituenti, il coraggio di uscire da logiche di posizionamento per perseguire la ricerca di un bene comune”.
Al Tavolo interassociativo della scuola aderiscono Adi, Anp, Andis, Aimc, Diesse, Cgd, Cidi, Casa editrice Città Nuova, Edu Italia, Fism, Forum nazionale delle associazioni familiari, Giovani Democratici, Forza Italia Giovani, Istituto universitario Sophia, Mce, Msac, Mppu Italia, Proteo, Rete insegnanti Italia, Uciim.

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