È stato l’arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovani Rotondo, mons. Franco Moscone, a impartire ieri pomeriggio la benedizione all’Unità monitoraggio epilessia (Ume) della Neurologia della Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo. La benedizione ha inaugurato la seconda postazione di monitoraggio video-elettroencefalografico (Video-Eeg) per l’inquadramento diagnostico e terapeutico dell’epilessia, una malattia neurologica cronica caratterizzata da improvvise e perduranti crisi epilettiche dovute ad ipereccitabilità neuronale. La seconda postazione è un “progetto finanziato dal Ministero della Salute Pnrr missione M6/componente C2 investimento: 2.1 valorizzazione e potenziamento della ricerca biomedica del Ssn finanziato dall’Unione europea NextGenerationEU”. L’acquisto e l’allestimento, finanziariamente sostenuti anche dalle associazioni “Amicamente” e “Armonie Daune”, consentiranno al Centro per lo studio e la cura dell’epilessia della Casa Sollievo della Sofferenza, voluta da padre Pio da Pietrelcina, di candidarsi a pieno titolo tra i centri di riferimento regionale e nazionale per la patologia, sottolinea una nota. “La seconda postazione ci consentirà di aumentare il numero di pazienti monitorati in contemporanea, potenziando ulteriormente capacità diagnostica, efficienza, qualità delle cure e attività di ricerca”, spiega Giuseppe d’Orsi, epilettologo e medico responsabile dell’Unità di Neurologia: “L’attività di monitoraggio avviata nel 2022 prevede una selezione accurata dei candidati con epilessia, seguita da studi neurofisiologici e neuroradiologici. Una volta individuata l’area cerebrale da cui originano le crisi, i casi vengono valutati in équipe multidisciplinare e, se idonei, vengono indirizzati al trattamento chirurgico che offre elevate probabilità di guarigione. Questo sistema garantisce diagnosi più precise, terapie mirate e tempi di attesa ridotti per gli interventi”. Dal 2022 a oggi, il Centro ha preso in carico quasi 2.000 pazienti, attraverso ambulatori dedicati alle epilessie generali, rare e complesse, ricoveri e day service rivolti a pazienti adolescenti e adulti. La collaborazione del Centro con diverse unità ospedaliere tra cui Genetica medica, Laboratorio analisi, Radiologia diagnostica, Medicina nucleare, Neurochirurgia e Neuropsichiatria infantile consentirà di continuare a migliorare e di integrare competenze e approcci complementari, favorendo percorsi diagnostico-terapeutici sempre più completi ed efficaci per persone con epilessia.