Commissione Ue: rafforzamento sicurezza economica. Séjourné, “Europa forte di fronte a incertezza globale”

“In un mondo più volatile e imprevedibile, l’Europa deve aggiornare i suoi riflessi strategici e prepararsi a ogni possibile scenario”, ha dichiarato Stéphane Séjourné, vicepresidente esecutivo per la prosperità e la strategia industriale, presentando oggi il programma ResourceEu, definito “uno degli strumenti necessari per rimanere forte, adattabile e sovrana di fronte a incertezza globale”. “L’Europa rimane un paladino del libero scambio e degli investimenti globali”, la sottolineatura del commissario alla sicurezza economica Maroš Šefčovič, “ma l’apertura senza sicurezza diventa vulnerabilità”. Quindi da un lato “dobbiamo utilizzare i nostri strumenti in modo più strategico e deciso, sviluppandone di nuovi per rafforzare la nostra sicurezza economica”. Dall’altra, sempre Šefčovič, “dobbiamo rafforzare la nostra capacità di raccogliere e condividere informazioni economiche, perché una vera sicurezza è possibile solo quando l’Europa agisce come un’unità, con Stati membri e industria che si muovono in sincronia”. Per l’Alto rappresentante Kaja Kallas, “le dipendenze eccessive diventano fisicamente pericolose”. Per questo la nuova strategia: per “ridurre queste dipendenze diversificando le nostre catene di approvvigionamento, pur rimanendo aperti al commercio con i partner”. Kallas ha anche parlato dell’uso efficace dell’“intero arsenale commerciale dell’Ue” per “rispondere alle minacce economiche” e della necessità di “scelte più intelligenti”, come l’uso più strategico dei finanziamenti dell’Ue e una maggiore condivisione di intelligence, per “rendere l’Unione più sicura”.

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