“Il Principe della pace viene a portare la pace, e noi continuiamo a fare la guerra, le grandi e le piccole guerre”. Così il vescovo di Nocera Inferiore-Sarno, mons. Giuseppe Giudice, ha commentato la presenza del presepe in piazza San Pietro, che verrà inaugurato questo pomeriggio e che quest’anno proviene dalla sua diocesi. “È un segnale di speranza, in questo Natale”, ha proseguito il presule nell’anteprima per la stampa, a poche ore dall’inaugurazione del presepe e dell’albero, prevista alle 17. “Ma la pace non va velata, va costruita giorno per giorno, a cominciare da noi”, il monito del vescovo, che ha definito l’udienza con Papa Leone XIV di questa mattina “un bel momento per la nostra diocesi: speriamo di comprenderlo fino in fondo”. “Sono stato sorpreso – ha inoltre rivelato – dalla sintesi che il Santo Padre ha fatto del nostro presepe, citando sant’Alfonso Maria de’ Liguori, i cortili, il battistero e i due Servi che ho voluto nel presepe: Filippo Smaldone, per l’educazione, e Alfonso Russo, per il tema della sofferenza e del volontariato”. “Avere questa sintesi così autorevole del Santo Padre – ha concluso mons. Giudice – certamente incoraggia il nostro cammino di testimonianza”.