“In questa nostra Milano così attraente e intraprendente è necessario ripetere il grido antico: non ci sono case”. Esattamente un anno fa risuonava in duomo, in occasione della celebrazione per il 50° di Caritas Ambrosiana, l’appello con cui l’arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini, accompagnava l’annuncio della costituzione del Fondo Schuster – Case per la gente. “Un anno dopo, questa preoccupazione è ancora centrale nel magistero dell’arcivescovo”, segnala oggi un comunicato: lo ha confermato il Discorso alla città tenuto il 5 dicembre nella Basilica di Sant’Ambrogio dove mons. Delpini ha parlato di “città che non vogliono cittadini”. “Non tutto lo scenario, però, si dipinge a tinte fosche”, prosegue la nota che traccia un primo bilancio. “Lo dimostrano, tra le altre cose, proprio i risultati raggiunti dal Fondo Schuster, la cui gestione è affidata a Caritas Ambrosiana e i cui obiettivi dichiarati sono il supporto a famiglie in difficoltà per spese legate alla casa (30% delle somme raccolte), la riqualificazione di immobili di proprietà privata e pubblica da destinare a famiglie e individui con difficoltà di accesso a soluzioni abitative a prezzo di mercato (50% delle risorse), infine l’erogazione di garanzie per i privati che intendono mettere a disposizione i propri appartamenti a prezzi calmierati (20%)”.
In dodici mesi, il Fondo ha raccolto donazioni per un totale di 2.074.000 euro (principalmente da diocesi, Fondazione Cariplo e Fondazione Vismara, ma anche da offerenti privati, cittadini o aziende). Ha erogato contributi monetari a 244 soggetti (individui o famiglie) per un totale di 458.444 euro e ha usato o impegnato 1 milione 143 mila euro per riqualificare 37 immobili a Milano, Varese e Lecco.