“La Comunità di Sant’Egidio si stringe attorno ai familiari delle vittime dell’orribile strage antisemita di Sydney e manifesta la sua solidarietà alle comunità ebraiche in Italia e nel mondo. Condanna inoltre con fermezza l’attacco compiuto contro una comunità in festa, come quella riunita sulla spiaggia per la ricorrenza ebraica della Hannukkah”. Lo si legge in un comunicato diffuso ieri. Una “festa delle luci” che si è trasformata “in un incubo non solo per l’Australia ma per tutti noi”. “Un così grave attentato fa infatti riflettere sul clima d’odio che si è insinuato nelle nostre società: occorre rimuovere i sentimenti di violenta contrapposizione, alimentati anche dalle troppe guerre in corso”, prosegue il testo, sottolineando che questi sentimenti “non possono prevalere tra i popoli e, a maggior ragione, non possono mai basarsi sull’appartenenza religiosa”.