La Conferenza episcopale argentina “saluta fraternamente la Famiglia salesiana con motivo dei 150 anni del suo arrivo nel nostro Paese, nel quadro dell’Anno giubilare che celebra la Congregazione”. Lo si legge in un messaggio firmato da mons. Marcelo Daniel Colombo, arcivescovo di Mendoza e presidente della Conferenza episcopale argentina, e da mons. Raúl Pizarro, vescovo ausiliare di San Isidro e segretario generale. “Questo avvenimento invita a ringraziare Dio per un’opera feconda, profondamente radicata nella vita delle nostre comunità”, affermano i presuli: “Dalla fine del XIX secolo, la presenza salesiana e di don Bosco è stata segno di vicinanza, allegria e impegno con l’evangelizzazione, specialmente tra i bambini, i giovani e i più poveri”. “In questo secolo e mezzo, i salesiani e le Figlie di Maria Ausiliatrice hanno lasciato un’impronta indelebile nell’educazione, nella pastorale giovanile, nella formazione professionale, nella promozione umana e nell’accompagnamento di innumerevoli generazioni”, prosegue il messaggio. I vescovi riconoscono “con gratitudine il servizio costante nel risvegliare e accompagnare vocazioni, essendo la Congregazione un ambito dove sono nate e maturate numerose vocazioni sacerdotali e religiose che oggi arricchiscono la vita pastorale della nostra Chiesa”. Il saluto è rivolto anche al rettor maggiore, don Fabio Attard, la cui visita “anima a rinnovare il carisma salesiano e a fortificare i legami di comunione con tutta la Chiesa”.