La Commissione europea ha avviato una consultazione pubblica sulla resilienza climatica, invitando “cittadini, imprese, autorità regionali, società civile e tutte le parti interessate a condividere opinioni e prospettive su come l’Europa possa prepararsi e rispondere meglio ai cambiamenti climatici”. “L’Europa sta affrontando danni e costi crescenti a causa di eventi meteorologici estremi, dalla salute ai mezzi di sussistenza, dalle infrastrutture all’economia”, precisa una nota dell’Esecutivo Ue. La “Valutazione europea del rischio climatico”, presentata di recente, “ha sottolineato come il nostro continente si stia riscaldando a una velocità doppia rispetto al resto del mondo e dimostra che, senza un’azione urgente, questi rischi climatici potrebbero raggiungere livelli catastrofici entro la fine del secolo”. La Commissione ha inoltre pubblicato una comunicazione sulla gestione dei rischi climatici in Europa nel marzo 2024. La consultazione “costituirà un contributo importante alla definizione da parte della Commissione di un nuovo quadro Ue sulla resilienza climatica, la cui adozione è prevista per la fine del 2026, per rendere l’Europa più forte, più sicura e pronta ad affrontare le sfide di un clima in cambiamento. Questo nuovo quadro proteggerà in particolare la salute e il benessere delle persone”. La consultazione è aperta fino al 23 febbraio 2026.