Sarà intronizzato sabato 15 novembre, nella cattedrale della Santissima Trinità di Blaj, in Romania, il nuovo capo della Chiesa greco-cattolica romena. Eletto dal sinodo dei vescovi greco-cattolici romeni riuniti a Roma dal 2 al 6 novembre, sua beatitudine Claudiu-Lucian Pop è stato confermato il 6 novembre da Papa Leone come arcivescovo maggiore di Alba Iulia e Fagaras. L’elezione è avvenuta in seguito al decesso del card. Lucian Muresan, il quale ha guidato la Chiesa greco-cattolica romena per trentuno anni. Giovedì sera il nuovo arcivescovo maggiore ha fatto la professione di fede e il giuramento di fedeltà nella cappella del Collegio Pio Romeno di Roma e oggi, insieme ai vescovi del sinodo, è stato ricevuto in udienza da Papa Leone. “Ringrazio Papa Leone e gli sono grato per il consenso concesso alla scelta fatta dal sinodo – ha dichiarato sua beatitudine per AngelusTv, la televisione cattolica di Bucarest –. Per me e per la nostra Chiesa è un momento importante e significativo, anche perché questo sinodo si è svolto qui, nel cuore della cristianità, a 325 anni dall’unione della nostra Chiesa con Roma. Sono fermamente convinto che la scelta fatta dai vescovi della nostra Chiesa, la mia nomina e la missione che inizio oggi siano strettamente legate al sacrificio non solo dei nostri vescovi martiri, ma anche di tanti che, in un certo senso, hanno offerto la loro vita per la Chiesa”. La Chiesa greco-cattolica romena è organizzata in un’arcieparchia maggiore e sei eparchie suffraganee (cinque in Romania e una a Canton, Usa).