“Non è astenendosi che si migliorano le cose. Non è astenendosi che si manda un segnale di disapprovazione, anzi: la diminuzione del numero dei votanti fa aumentare il peso specifico dei gruppi di potere che muovono i voti”. Lo ribadisce il Consiglio diocesano dell’Azione cattolica di Nola che, in vista delle elezioni regionali della Campania del 23 e 24 novembre, ha diffuso una nota per invitare a un voto libero e consapevole. “Siamo consapevoli delle perplessità che accompagnano questa tornata elettorale: accuse incrociate, accordi preventivi, risposte mancate e ‘cambi di casacca’ alimentano un senso di sfiducia verso la politica che porta molti ad allontanarsi dall’esercizio della democrazia”, si legge nel testo. “E tutto questo in una terra che vive di luci e ombre, portatrice di una bellezza e di un’umanità uniche, ma spesso incapace di esprimere le proprie potenzialità, soffocata da un modo di intendere la politica che preferisce alimentare il clientelismo più che risolvere i problemi”. Come cristiani e laici di Ac, prosegue la nota, “non possiamo e non vogliamo rassegnarci: se la classe dirigente dei partiti volesse davvero ridurre il numero di astenuti, farebbe scelte diverse, perché l’astensione non è più una sorpresa, ma un trend in continuo aumento”. Il Consiglio diocesano richiama anche l’appello del Cammino sinodale italiano e dei vescovi della Campania, ricordando che “in politica, come in ogni ambito, sono le persone a fare la differenza: conosciamo i candidati e votiamo chi mostra coerenza al Vangelo, coraggio e visione”.