Il Forum del Terzo Settore esprime soddisfazione per alcune misure previste nella Legge di Bilancio, in particolare per l’aumento del tetto al 5 per mille, che passa da 525 a 610 milioni di euro. “È un segnale di ascolto verso il nostro mondo – sottolinea il portavoce Giancarlo Moretti – che da tempo chiede di ridurre la distanza tra quanto i cittadini destinano e quanto effettivamente arriva agli enti”. Resta tuttavia, per il Forum, la necessità di abolire del tutto il limite: “Con solo due terzi dei contribuenti che utilizzano oggi il 5 per mille, è facile prevedere che anche il nuovo tetto verrà superato. Ribadiamo inoltre la richiesta di eliminare l’Irap per gli enti non profit, una tassa iniqua che grava più sul Terzo settore che sulle imprese”, aggiunge Moretti. Sul fronte del welfare, il Forum accoglie positivamente l’aumento dei fondi per l’Assegno di inclusione, pur ritenendolo insufficiente rispetto alla portata del fenomeno della povertà, che coinvolge 2,2 milioni di famiglie. “Servono interventi strutturali, non solo misure temporanee – osserva Moretti – per incidere sulle cause delle disuguaglianze e migliorare le condizioni di vita nel lungo periodo”. Valutato invece come un passo avanti l’impegno a favore dei caregiver, con il riconoscimento del loro ruolo e l’istituzione di un fondo dedicato, che però entrerà in vigore solo dal 2027.