“La voce di Papa Leone risuona forte con il suo richiamo al ruolo di costruttori di pace in mano ai giovani. Il Giubileo del Mondo Educativo dimostra che i giovani non vogliono essere semplici spettatori, ma protagonisti di una nuova stagione educativa”: lo ha dichiarato Laura Frigenti, direttrice generale di Global Partnership for Education. “Il Global Youth Statement rappresenta la voce di milioni di ragazze e ragazzi che chiedono a governi, istituzioni e società civile di mettere davvero l’istruzione al centro delle politiche e delle scelte per il futuro. La scuola non è solo il luogo dove si impara, ma dove si costruiscono comunità, si coltiva speranza e si formano cittadini consapevoli. Fiducia, dignità e giustizia sono le parole chiave di questo cambiamento, e la nostra generazione vuole esserne parte attiva”. Il Global Youth Statement di Gpe è una dichiarazione corale dei giovani che chiede ai leader globali maggiore coraggio e investimenti concreti nell’educazione: nasce da un ampio processo consultivo promosso dai Gpe Youth Leaders, che ha coinvolto migliaia di giovani provenienti da diversi Paesi e contesti. Il messaggio principale è chiaro: “L’educazione moltiplica possibilità per le persone, la pace e il pianeta. Chiediamo ai leader di investire audacemente nei sistemi scolastici che preparano i giovani alla vita, al lavoro e alla leadership in un mondo in rapida evoluzione”. La Global Partnership for Education invita leader, istituzioni e cittadini ad ascoltare la voce dei giovani e a sottoscrivere il Global Youth Statement, affinché l’educazione diventi il vero motore di una società più equa, pacifica e sostenibile.