L’accordo di questa notte a Sharm-el -Sheikh, tra Israele e Hamas è “una tregua importante che speriamo preluda ad un vero cessate il fuoco nel quale iniziare a mettere le radici di una pace quanto mai importante”. È quanto affermano le Acli in una nota diffusa oggi. “Se gli accordi saranno rispettati, tutti gli ostaggi torneranno a casa, e così pure le salme di quelli morti durante la prigionia per avere onorata sepoltura, cesseranno i bombardamenti, l’esercito israeliano si ritirerà parzialmente e la popolazione di Gaza avrà finalmente respiro ed i rifornimenti di cibo e medicine arriveranno regolarmente” si legge nel testo. “Verranno poi, se ci sarà buona volontà da tutte le parti in causa, le fasi successive, quelle che porteranno ad una pace per quanto possibile equa, ma un fatto è certo: se i Governi di Stati Uniti ed Israele non avessero sentito il peso dell’opinione pubblica mondiale, sia dei cittadini che degli Stati anche questo primo passo non sarebbe stato possibile”.