Per superare “resistenze, paure e incomprensioni” nel processo di una Chiesa sinodale, occorre “dare priorità alla formazione, a tutti i livelli”. Ne è convinto il Papa, che dialogando in Aula Paolo VI, a braccio e in inglese, con i partecipanti al Giubileo delle équipe sinodali e degli organismi di partecipazione ha raccomandato: “Dobbiamo essere chiari e sinceri sull’importanza della formazione, ad ogni livello. A volte vengono date risposte senza la necessaria preparazione e si arriva ad una conclusione che non tutti sono capaci di capire”. “Non corriamo tutti alla stessa velocità, bisogna essere pazienti l’uno con l’altro”, ha spiegato Leone XIV, secondo il quale “occorre chiedersi cosa fare per incoraggiare di più un’esperienza cdi comunione”. Citando l’esperienza della Chiesa nordamericana, Leone ha osservato come quest’ultima possiede “molte strutture e potenzialità per essere sinodale: bisogna trovare vie per trasformarle in esperienze più inclusive”.