Un invito a non dividersi, a disinnescare la polarizzazione, a lasciarsi interrogare dai fatti, a riflettere con serietà. Sono i sentimenti che accompagnano l’attesa per la fiaccolata che la Chiesa di Rieti propone per domenica 26 ottobre a Contigliano a una settimana dal tragico evento che ha stroncato la vita di Raffaele Marianella, stravolgendo il senso di un incontro sportivo. “Sarà un momento silenzioso, senza striscioni né bandiere, al quale tutti sono invitati”, precisano dalla diocesi, annunciando che “l’iniziativa si svolgerà anche in caso di pioggia”. Il percorso avrà inizio alle 18.15 dal Centro pastorale diocesano di via Polletti. Da lì si proseguirà a piedi fino al cavalcavia della superstrada Rieti-Terni. “Il momento – viene sottolineato – è aperto alla partecipazione di tutti i cittadini, delle famiglie, delle comunità parrocchiali. Sono invitati a condividere il percorso i presidi, gli insegnanti e gli studenti, le associazioni, le organizzazioni sportive, culturali e di volontariato. Ai sindaci è rivolto l’invito a partecipare indossando la fascia tricolore, a tutte le autorità di essere presenti in rappresentanza delle rispettive amministrazioni”.
“L’auspicio – viene rimarcato – è quello di elaborare insieme il dolore e lo sgomento per trovare un nuovo inizio nel silenzio. La speranza è che le luci accese lungo il percorso possano diventare simbolo di unità e di condivisione. Che il cammino trasformi il dolore in solidarietà, la paura in coraggio e le ferite in dialogo. Tutti sono invitati a partecipare con rispetto e presenza, perché a partire da un gesto di pace si possa pensare a un futuro più sicuro, coeso, umano e vivibile per la nostra comunità”.