Da domenica 26 ottobre al 1° novembre 2025, solennità di Tutti i Santi, la comunità passionista di Itri e i numerosi fedeli che partecipano alla messa del mattino delle ore 7,30 e a quella vespertina delle 17 pregheranno per i defunti. “Sette giorni per ricordare0-afferma padre Antonio Rungi, superiore della comunità – i morti di Gaza, dell’Ucraina, del Myanmar e di altri luoghi della terra sono in atto le guerre e muoiono persone civili ed innocenti. Una speciale giornata di preghiera – continua padre Rungi – sarà dedicata il 1 novembre a tutte le donne uccise in Italia per tante forme di violenza nei loro confronti”. Un sussidio di preghiera è stato predisposto da padre Rungi per pregare insieme ai fedeli. Il settenario per i defunti si concluderà il giorno 2 novembre, commemorazione annuale dei morti con il pellegrinaggio al cimitero di Itri e la celebrazione della messa in suffragio delle anime sante del purgatorio. Intanto fervono in questi giorni i preparativi per onorare dignitosamente la memoria di coloro che sono volati in cielo e attendono la resurrezione dei loro corpi. “In questi giorni del settenario come segno di partecipazione alla preghiera per i defunti – conclude padre Rungi – sarà acceso ogni giorno all’inizio delle celebrazioni eucaristiche un cero come è tradizione in questo tempo di riflessione sul senso cristiano del vivere e del morire”.