“Nonostante abbia 60 anni, ancora fra i cattolici è un documento poco conosciuto”. Lo ha detto mons. Indunil Janakaratne Kodithuwakku Kankanamalage, segretario del Dicastero per il Dialogo Interreligioso, presentando in sala stampa vaticana l’evento dal titolo “Camminare insieme nella speranza”, che si svolgerà il 28 ottobre, nell’Aula Paolo VI. L’evento è organizzato dal Dicastero per il Dialogo Interreligioso e la Commissione per i rapporti religiosi con l’ebraismo, in occasione del 60° anniversario della Dichiarazione conciliare Nostra Aetate. “Un’occasione per continuare a diffondere il messaggio della Nostra Aetate”: così l’esponente vaticano ha definito l’evento, a cui parteciperanno 80 capi religiosi, rappresentanti delle religioni principali – cristianesimo, ebraismo, Islam – e di altre religioni, tra cui il buddismo, il taoismo, il confucianesimo, le religioni africane. “Il dialogo interreligioso è molto importante, in un momento in cui ci sono tanti conflitti”, ha commentato il segretario del citato Dicastero vaticano, secondo il quale “i seguaci delle diverse religioni possono contribuire a prevenire i conflitti, per portare pace e riconciliazione e sanare le ferite del passato, aprendo un nuovo capitolo di collaborazione. Dobbiamo camminare insieme per la pace, la giustizia e la fraternità”.