Scuola: Licei Faes Milano, il 25 ottobre tornano gli Open Day con novità e laboratori

Foto uff. stampa Scuole FAES Milano/SIR

Scrivere su una tavoletta cerata come uno studente della Roma del I secolo a.C., giocare con gli astragali, le ossa d’agnello lanciate a mo’ di dadi, drappeggiarsi la toga intorno al corpo. O anche provare a destreggiarsi con i caratteri della scrittura cuneiforme, come i giovani sumeri. “Una giornata da antico romano” – ma secondo le classi potrebbe essere egizio, greco, insomma una tra le tante affascinanti civiltà classiche, ricostruite sulla base di evidenze storiche e scientifiche – è il laboratorio che verrà proposto dalle Scuole Faes ai ragazzi della secondaria di primo grado che stanno pensando di iscriversi al liceo classico.
La presentazione avverrà durante l’Open day dei licei classico, scientifico e delle scienze umane, sabato 25 ottobre dalle 10 alle 13 in via Fratelli Fossati 4, ma le attività laboratoriali a cui gli esterni potranno aderire si terranno successivamente, a novembre e in orario curricolare (infatti rientrano a pieno titolo nella normale didattica), in modo che le “nuove leve” possano vivere la scuola a fianco dei liceali e assaporare il clima che si respira alle Scuole Faes costruite su pilastri che vanno dal tutoring alla didattica personalizzata, al bilinguismo, alle soft skills.
Chi è interessato al liceo scientifico potrà cimentarsi con la costruzione di un lanciatore, utilizzando materiale povero per mettere in pratica i principi fisici del moto parabolico e cercare di raggiungere la massima gittata e precisione. Al liceo delle scienze umane, invece, verrà chiesto di “mettersi in gioco” per scoprire il proprio stile cognitivo. Che sia Dobble, dove a farla da padrone sono le capacità visive, Dixit, in cui occorre immedesimarsi nell’avversario, Bananagrams, che richiede abilità verbali, oppure Memory, incentrato sulla memoria, molti giochi sono basati su caratteristiche dell’apprendimento, un aspetto centrale della psicologia.
“Saranno piccoli assaggi di come intendiamo l’insegnamento – spiega Cristiano Cannizzaro, preside dei licei Faes -: la nostra didattica è molto incentrata sul fare, che è un ottimo modo per imparare, sulla partecipazione, sul lavoro di squadra. Non a caso le soft skills hanno un ruolo centrale nella nostra offerta”. Le ore di laboratorio inserite nella programmazione didattica, infatti, sono una delle novità proposte dal Faes in questo anno scolastico e riguarderanno tutti gli indirizzi liceali e tutte le classi: almeno una volta alla settimana, con i propri docenti o con ospiti esterni, si affronteranno temi che vanno dalla scrittura creativa alla messa in scena di testi del teatro classico, dalla comunicazione persuasiva alla simulazione di un processo.

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