Leone XIV: ai movimenti popolari, “la terra, la casa e il lavoro sono diritti sacri, vale la pena lottare per essi”

“La terra, la casa e il lavoro sono diritti sacri, vale la pena lottare per essi, e voglio che mi sentiate dire ‘Ci sto!’, ‘sono con voi’!”. Ricevendo per la prima volta in udienza i Movimenti Popolari, in occasione del loro quinto incontro mondiale, il Papa ha rilanciato le parole di Papa Francesco, che “ha dialogato spesso con la vostra realtà, mettendone in luce l’importanza profetica nel contesto di un mondo segnato da problematiche di vario genere”. “Uno dei motivi per cui ho scelto il nome Leone XIV è l’Enciclica Rerum novarum, scritta da Leone XIII durante la rivoluzione industriale”, ha ribadito Leone XIV: “Il titolo Rerum novarum significa ‘cose nuove’. Ci sono certamente ‘cose nuove’ nel mondo, ma quando diciamo questo, in genere adottiamo uno sguardo dal centro e ci riferiamo a cose come l’intelligenza artificiale o la robotica. Tuttavia, oggi vorrei guardare alle ‘cose nuove’ con voi, partendo dalla periferia”.

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