È possibile inviare fino all’8 dicembre le segnalazioni per il Premio Santo Stefano, conosciuto come “Stefanino d’Oro”, il riconoscimento che da 16 edizioni ogni anno la città di Prato assegna alle aziende del proprio distretto industriale distintesi per etica, innovazione e rispetto dei valori del lavoro. Le candidature possono essere presentate online, tramite l’apposito modulo disponibile sul sito della diocesi di Prato. Chiunque può proporre un’impresa ritenuta meritevole, indicando la ragione sociale, una breve descrizione dell’attività e i principali elementi di eccellenza che la contraddistinguono, in particolare in riferimento alla responsabilità sociale, ai diritti dei lavoratori, alla correttezza nella concorrenza e all’impegno nella ricerca e nella formazione. Requisito essenziale è l’iscrizione dell’azienda alla Camera di Commercio di Prato. Il comitato promotore – composto da diocesi di Prato, comuni di Prato e Montemurlo, Provincia, Camera di Commercio e Fondazione Cassa di Risparmio di Prato – valuterà le proposte e individuerà le realtà vincitrici della sedicesima edizione. Il Premio Santo Stefano rappresenta da anni un segno di riconoscenza verso quelle imprese che coniugano radicamento territoriale e responsabilità etica, testimoniando la vitalità del tessuto produttivo pratese. I nomi dei vincitori saranno annunciati dal vescovo mons. Giovanni Nerbini al termine del solenne pontificale del 26 dicembre, festa del patrono della città.