(Bruxelles) “Dall’inizio della guerra di aggressione russa contro l’Ucraina nel 2022, le autorità ucraine stimano che la Russia abbia deportato e trasferito forzatamente quasi 20.000 bambini ucraini in Russia o nei territori ucraini illegalmente occupati dalla Russia”. Lo si legge in un documento del Consiglio Ue che, oggi, ha anche approvato il 19° pacchetto di sanzioni contro la Russia. Nel testo un paragrafo è dedicato ai bambini. “Questi bambini, molti dei quali provengono da orfanotrofi o separati dalle loro famiglie, spesso subiscono adozioni forzate e tentativi di cancellare la loro identità ucraina attraverso l’assimilazione forzata e l’indottrinamento”. Pertanto, “l’Ue sta rafforzando la responsabilità di coloro che sono coinvolti in tali attività inserendo nell’elenco altre 11 persone. Al fine di semplificare le future sanzioni contro i responsabili del rapimento, dell’assimilazione forzata e dell’istruzione militarizzata di minori ucraini, il Consiglio sta inoltre introducendo un nuovo criterio di inserimento nell’elenco”.