“Promuovere una cultura di pace è anche ricordare la storia, comprese le sue pagine più buie. La memoria è un dovere da esercitare sempre per i diritti di tutti e tutte. In questa Giornata della Memoria avremmo solo voluto ricordare le vittime della Shoah, siamo invece costretti a prendere la parola per annunciare che valuteremo di intraprendere un’azione legale contro ignoti con le organizzazioni che lo riterranno opportuno per le scritte anonime diffamatorie proiettate nella notte a Roma su alcuni monumenti”. Così Emergency in una nota stampa commenta le scritte proiettate nella notte a Roma su una parete della Piramide Cestia e sul Palazzo della Fao. “È stato un gesto inutile e provocatorio – conclude Emergency – : la nostra associazione dalla sua nascita cura tutti, senza discriminazione e lavora per promuovere una cultura della giustizia e della solidarietà che sono gli unici antidoti che conosciamo alla violenza”.