Il 3 dicembre ricorre la Giornata internazionale delle persone con disabilità. Unicef Italia la celebra ricordando che sono quasi 240 milioni i bambini e le bambine disabili nel mondo. Quasi 338mila, afferma Unicef citando dati Istat, gli alunni con disabilità che frequentano le nostre scuole di ogni ordine e grado, corrispondente al 4.1% del totale. E sono ancora tante le barriere architettoniche: solo il 40% degli istituti scolastici risulta accessibile per gli studenti con disabilità motoria; solo il 17% dispone di segnalazioni visive per gli alunni con sordità o ipoacusia; e ancora meno, circa il 1.2%, hanno le mappe a rilievo e i percorsi tattili necessari agli studenti con cecità o ipovisione. “Garantire un’attenzione ai bambini e agli adolescenti con disabilità nel prossimo Programma per la promozione dei diritti delle persone con disabilità, – dichiara Carmela Pace, presidente dell’Unicef Italia – è quanto chiediamo alla ministra della Disabilità Alessandra Locatelli. Abbiamo iniziato con lei un’interlocuzione, anche inviandole delle proposte da inserire nel Piano in elaborazione”. Il miglioramento del sistema di raccolta dati; il contrasto alla discriminazione; la progettazione universale; l’educazione di qualità; la presa in carico precoce e omogenea su tutto il territorio nazionale. Questi i principali argomenti di cui tener conto, secondo Unicef Italia, oltre che all’ascolto e la partecipazione dei diritti dei bambini e degli adolescenti con disabilità.