Avvento: Policlinico Gemelli, al via questa mattina tra musica e solidarietà. Presentata la futura “Casa dei bambini”

Foto Policlinico Gemelli/SIR

Una mattinata di musica, preghiera e solidarietà ha aperto questa mattina l’Avvento al Policlinico universitario A. Gemelli Irccs di Roma con il concerto della fanfara della Polizia di Stato e la benedizione del presepe da parte di mons. Claudio Giuliodori, assistente ecclesiastico generale dell’Università Cattolica. Cuore dell’evento, la presentazione della futura “Casa dei bambini – Trenta ore per la vita”, struttura di accoglienza per le famiglie dei piccoli pazienti, realizzata grazie alla collaborazione tra Istituto Toniolo, Associazione Trenta ore per la vita e Casa Ronald McDonald Italia. L’iniziativa nasce per sostenere nuclei costretti a lunghi ricoveri lontano da casa, offrendo spazi condivisi e servizi dedicati.

Foto Policlinico Gemelli/SIR

La giornata, condotta da Paola Perego, ha visto la partecipazione di istituzioni civili e religiose, tra cui il prefetto di Roma Lamberto Giannini. Nel grande atrio del Policlinico è stato inaugurato anche il Villaggio della solidarietà con mercatini delle associazioni di volontariato attive accanto al Gemelli e all’Università Cattolica, aperti fino a Natale. Giuseppe Fioroni, vicepresidente dell’Istituto Giuseppe Toniolo di studi superiori, ha portato il saluto dell’Istituto e della rettrice dell’Università Cattolica, Elena Beccalli, dando voce al suo messaggio in cui si richiama come la missione comune di università e ospedale sia quella di una “comunità educante”, capace di tenere insieme formazione, ricerca, cura e attenzione agli ultimi, con l’obiettivo di rilanciare sempre più il tema della solidarietà. “Ogni percorso di cura è un Avvento, tempo di attesa e speranza”, ha ricordato il preside di Medicina Alessandro Sgambato. Il direttore generale Daniele Piacentini ha sottolineato l’impegno del Gemelli nel coniugare eccellenza clinica e accoglienza umana.
Il concerto conclusivo della fanfara diretta da Massimiliano Profili ha trasformato l’atrio del Gemelli in uno spazio di festa condivisa, suggellando l’avvio del tempo di Avvento e il cammino verso il Natale.

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