Commissione Ue: Varhelyi, “impegno ad affrontare le minacce intersettoriali con un approccio One Health”

“In occasione della Giornata mondiale della salute riaffermiamo il nostro fermo impegno ad affrontare le minacce intersettoriali attraverso un approccio One Health. Ora più che mai, la salute di esseri umani, animali, piante e ambiente sono strettamente interconnesse”. Lo afferma il commissario Ue alla salute, Olivér Várhelyi. “Applicando la prospettiva One Health, esperti di diversi settori e politiche tengono conto di tutti gli aspetti del nostro ecosistema nell’identificazione, prevenzione e monitoraggio delle minacce per la salute. Questo approccio guida le nostre azioni su un’ampia gamma di argomenti, dalle malattie zoonotiche alla sicurezza alimentare, fino ai rischi per la salute legati al clima”. “Negli ultimi anni, abbiamo visto come il cambiamento climatico stia causando anche una diffusione più rapida delle malattie infettive”, afferma fra l’altro il commissario. “Con modelli meteorologici più variabili, si è registrato un aumento delle malattie infettive e trasmesse da vettori come la dengue, la malattia di Lyme, il virus del Nilo occidentale, la chikungunya, il virus Zika e la febbre emorragica Congo-Crimea. Monitoriamo questi sviluppi e coordiniamo attentamente le azioni con gli Stati membri”. In questo contesto, “forniamo supporto tecnico agli Stati membri per attuare un approccio One Health che preveda collaborazione intersettoriale, consulenza scientifica, condivisione dei dati e l’utilizzo congiunto delle nostre agenzie scientifiche. In questa Giornata mondiale è chiaro che un approccio intersettoriale per affrontare l’interdipendenza tra salute umana, animale e vegetale è più necessario che mai”.

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