“Il lavoro che verrà: scuole, università e imprese. Dialogo tra innovazione scientifica e riflessione umanistica”: è il titolo del convegno di studi che si terrà a Roma il 13 novembre, dalle 9 alle 16.30, presso la Pontificia Università della Santa Croce.
Promosso dal Dipartimento Futuri Studenti della Santa Croce, in collaborazione con i licei Mamiani, Montale, Amaldi, Marymount e Gesù-Maria, l’evento vuole aprire un dialogo costruttivo tra formazione, ricerca e impresa, per riflettere insieme sulle competenze e i valori necessari a costruire il lavoro del futuro, un lavoro in cui innovazione scientifica e pensiero umanistico si incontrano e si arricchiscono reciprocamente.
Esperti e professionisti di diversi settori si confronteranno su come creare un ecosistema efficace e integrato tra scuole, università e imprese, capace di accompagnare le nuove generazioni verso un lavoro più giusto, sostenibile e pienamente umano.
L’iniziativa nasce dalla convinzione che il lavoro che verrà non potrà fondarsi solo su competenze tecnico-scientifiche, ma dovrà includere pensiero critico, capacità di leggere la complessità, senso etico e visione culturale, in una parola umanesimo.
“In un’epoca di trasformazioni rapide e profonde, l’iniziativa si configura come uno spazio di riflessione su come le istituzioni educative preparano i giovani al cambiamento e su come le imprese possano evolvere di conseguenza – spiega Sergio Destito, presidente del comitato organizzatore. – Solo una collaborazione autentica tra scuole, università e mondo produttivo potrà formare generazioni capaci di costruire un futuro del lavoro più umano, sostenibile e consapevole”.