Le scuole paritarie aderenti all’Agidae inaugurano, oggi 25 settembre, l’anno scolastico 2025/2026 a Roma, presso l’Istituto paritario Filippo Smaldone, in via Tor de’ Schiavi, 404, alla presenza del ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, con un intervento sul tema “Dalla scuola alla vita: la centralità dell’esperienza scolastica nella costruzione di una società nuova” e di personalità del mondo cattolico e della formazione, che testimoniano, ancora una volta, la rilevanza della funzione sociale ed educativa della scuola paritaria, che, in Italia, è rappresentata da migliaia di Istituti.
Particolarmente significative sono le parole, che accompagnano questo evento, di Leone XIV e che individuano nell’entusiasmo, nella fedeltà e nello spirito di sacrificio i caratteri della “ricca e vasta realtà educativa” della scuola cattolica, in varie parti del mondo.
Tra gli elementi innovativi della rivoluzione pedagogica, due sono gli aspetti su cui viene posto l’accento dal Sommo Pontefice. Il primo riguarda l’insegnamento rivolto alle classi e non ai singoli alunni e, in secondo luogo, il coinvolgimento delle famiglie nei percorsi scolastici, secondo il principio del “triangolo educativo”, con ciò stimolando risposte creative agli inevitabili problemi che qualunque percorso evidenzia e inducendo a formulare pressanti domande sulle sfide più urgenti per il mondo giovanile, sui valori da promuovere e sul delicato ma fondamentale tema delle risorse. Il Pontefice, infine, individua la docenza come un ministero, una missione, come consacrazione nella Chiesa, giungendo a definire la cattedra come un altare.
E proprio su questo tema, nel contesto dei saluti istituzionali, padre Francesco Ciccimarra, presidente nazionale dell’Agidae, esporrà la sua relazione, intitolata “Perché siamo qua: la scuola paritaria cattolica e gli alunni al centro e la cattedra come altare”, a cui parteciperà anche suor Neve Luciani Ingrosso, superiora generale delle Suore dei Sacri Cuori, che affronterà il tema dell’ascolto e il colloquio con i ragazzi non udenti.
Tra gli interventi si segnalano quelli di Nicola Mercurio, direttore della Fondazione Agidae Labor, sulla formazione dei docenti come “scelta di futuro”, Anna Paola Sabatini, direttore generale dell’Usr Lazio, sulla questione di come rendere la parità più concreta per alunni e famiglie, Selene Giupponi, dell’Università degli studi di Parma – Managing Director (EU) ReSecurity, sull’Intelligenza artificiale calata nel contesto dell’istruzione e, infine, di suor Odette Nyramanzi, consigliera generale scolastica, sulla disabilità.