Diocesi: Caltanissetta, il 27 settembre la presentazione del ciclo pittorico del transetto della Cattedrale

Il 27 settembre, giorno del suo XXII anniversario di Ordinazione episcopale e di ingresso nella diocesi di Caltanissetta, mons. Mario Russotto, alle ore 9.45 scoprirà il ciclo pittorico dedicato alla Vergine, raffigurato nel transetto della Cattedrale, a completamento dell’opera del Venerabile mons. Giovanni Jacono, quinto Vescovo di Caltanissetta, il quale nell’immediato dopoguerra ha voluto ristrutturare la chiesa, pesantemente danneggiata dai bombardamenti, riprendendo i lavori iniziati nel 1922 che prevedevano un ampliamento con il transetto, il presbiterio e il catino absidale. I lavori si conclusero nel 1946. Alla scopertura dei dipinti seguirà la celebrazione della Santa Messa.
Il catino absidale fu affrescato dal pittore torinese Nicola Arduino, che dipinse la Pentecoste, mentre nella volta del presbiterio ha rappresentato l’Ascensione. I fondi insufficienti non permisero di andare oltre queste opere e al restauro dei danneggiati affreschi del Borremans, sempre ad opera dell’Arduino. Come segno del 180° anniversario dell’erezione canonica della diocesi, la cui ricorrenza si è conclusa lo scorso anno si è voluto proseguire e completare l’opera, spiega la diocesi. Grazie al contributo della BCC “Toniolo e San Michele” di San Cataldo quale sponsor unico, al presidente Salvatore Saporito e al consenso di tutto il Consiglio di amministrazione, alle offerte di diversi presbiteri e del vescovo stesso, nonché ad altre liberalità, si è potuto programmare un intervento “originale e storico per la chiesa madre della Diocesi”. Dopo diversi incontri, tavoli tecnici e confronti si è dato incarico al pittore Salvatore Seme, chiedendogli di raffigurare le storie di Maria, dalle nozze di Cana al ritrovamento di Gesù nel Tempio, dalla Natività alla Crocifissione. E così, “servatis servandis, si è giunti ad una giornata storica, preparata da tempo con diversi studi e pubblicazioni, l’ultimo proprio a cura di mons. Gaetano Canalella, “Guardando al completamento degli affreschi della Cattedrale di Caltanissetta” (Edizioni del Seminario) che raccoglie nella sua redazione di Atti, proposte e idee artistiche, teologiche e liturgiche di un’idea e “un desiderio che non è mai tramontato nonostante il susseguirsi dei decenni”. “L’opera che ammiriamo – ha detto il vescovo – è un segno della bellezza, un trascendentale di Dio. Chiunque visiti la nostra Cattedrale, ammirando le volte e questa nuova opera, vedendo Maria, figura della Chiesa, possa entrare nella contemplazione dei divini misteri ed esclamare, come Francesco d’Assisi: ‘Tu sei Bellezza!'”.

 

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Diocesi