Con sette contributi scientifici, tra i quali tre ricerche originali e innovative, una sulla reminiscenza degli anziani, una seconda sulle capacità cognitive dei musicisti ed una terza sul benessere psicologico degli studenti, l’Istituto Universitario Salesiano di Venezia (Iusve) è tra i protagonisti della psicologia europea all’European Congress of Psychology, in corso in questi giorni (1-4 luglio) a Paphos (Cipro). Una delegazione dell’Istituto, si legge in una nota, sta portando un contributo scientifico di rilievo nel panorama della psicologia europea con studi dedicati alla ricerca sulla Terapia della Reminiscenza in realtà virtuale con anziani affetti da decadimento cognitivo; alle specificità cognitive e introspettive dei musicisti in collaborazione con il Conservatorio di Musica Agostino Steffani di Castelfranco Veneto; al benessere psicologico degli studenti attraverso un approccio di narrativa psicodrammatica. La delegazione, guidata da Davide Marchioro, responsabile dell’Area di Psicologia dello Iusve, Fabio Benatti, coordinatore dei corsi di Baccalaureato, Marco Zuin, coordinatore di ricerca, Cinzia Tieuli, referente Relazioni internazionali Area di Psicologia, Maria Lucia Caniglia, docente di Aging Psychology e Lisa Avanzi, responsabile eventi dell’Area di Psicologia dello Iusve, ha presentato ben sette contributi, di cui cinque poster e due oral presentation, a testimonianza della vitalità scientifica dell’Ateneo. “La partecipazione di Iusve – dichiara Marchioro – rappresenta un riconoscimento internazionale della qualità della ricerca di Area: i nostri lavori sono stati selezionati in un contesto altamente competitivo. Questo dà visibilità, oltre che all’area di Psicologia, a tutto il nostro istituto, posizionandolo come centro attivo e innovativo sulla ricerca, anche oltre i confini italiani”. Un ulteriore elemento di rilievo è stata la partecipazione attiva di sette studentesse, una delle quali, Chiara Franceschi, è autrice di un contributo scientifico originale. Oltre a lei hanno potuto prendere parte al Congresso grazie a una borsa di studio promossa dall’Area di Psicologia: Lorenza De Bei, Beatrice Destro, Ludovica Zonta, Caterina Foi, Giorgia Bassi, Angela Crea.