Si apre oggi pomeriggio a Strasburgo la sessione plenaria dell’Europarlamento (16-19 giugno). Domani l’emiciclo discuterà e voterà sull’aggiornamento delle norme comunitarie sui reati di abuso sessuale su minori “per tenere conto dei progressi tecnologici e migliorare il sostegno alle vittime”. Nella proposta legislativa in discussione si propone fra l’altro la revisione delle definizioni dei reati per includere le nuove realtà tecnologiche, elevando alcune pene, e un migliore sostegno alle vittime. Fra le novità legislative, il disegno di legge criminalizza i cosiddetti “manuali” sugli abusi sessuali sui minori e le immagini deepfake create artificialmente. Nel progetto di mandato negoziale in votazione, adottato dalla commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni, i deputati hanno proposto l’eliminazione delle limitazioni relative al periodo di tempo entro il quale le vittime devono denunciare un reato e l’introduzione di una nuova definizione di consenso per i bambini che hanno superato l’età del consenso sessuale. Oltre a questa direttiva, i co-legislatori Ue stanno discutendo un regolamento distinto sull’abuso sessuale su minori. Il Parlamento ha adottato la sua posizione sul progetto di regolamento nel 2023; i negoziati legislativi potranno iniziare una volta che il Consiglio avrà raggiunto una posizione comune.