Martedì 17 giugno, alle 11 nella cattedrale di Pisa, la messa della solennità di san Ranieri sarà tradotta per la prima volta nella Lis-Lingua dei segni italiana. La liturgia sarà resa accessibile anche alle persone sorde, grazie alla collaborazione tra l’Opera della Primaziale Pisana, il Capitolo metropolitano e l’Ens-sezione di Pisa. L’iniziativa si estenderà anche alle principali solennità dell’anno liturgico: Natale, Pasqua e l’Assunta. L’introduzione dell’interpretariato Lis è parte di un più ampio progetto di accessibilità portato avanti dall’Opera, che comprende il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche, le Carte dei servizi pensate per diverse disabilità e strumenti come mappe sensoriali e sensory bag per bambine e bambini nello spettro autistico. Disponibili anche video in Lis e sottotitolati per scoprire i monumenti di piazza dei Miracoli. “L’inclusione non può restare un’intenzione astratta ma deve tradursi in scelte concrete”, le parole di Andrea Maestrelli, presidente dell’Opera: “Ogni persona deve poter vivere appieno la ricchezza spirituale, culturale e simbolica di questi luoghi”.