Il Gran Cancelliere del Sovrano Ordine di Malta, Riccardo Paternò di Montecupo, ha iniziato oggi una visita di tre giorni in Libano, ribadendo l’impegno e il sostegno di lunga data dell’Ordine al popolo libanese, durante la fase critica di ripresa del Paese. Una missione diplomatica di alto livello che sottolinea i 70 anni di impegno continuo dell’Ordine di Malta in Libano, in particolare nei settori della sanità, del welfare e dell’agricoltura, incarnando lo spirito unico di coesistenza e resilienza del Paese. Nel primo giorno di visita, il Gran Cancelliere ha partecipato a una serie di incontri chiave. Ha incontrato il presidente del Libano Joseph Khalil Aoun, alla presenza del Ministro degli Esteri Joe Rajji, e poi ha incontrato il primo Ministro Nawaf Salam, e il presidente dell’Assemblea Nazionale Nabih Berri. Le conversazioni hanno posto l’accento sul rafforzamento dell’accordo di cooperazione tra il Libano e il Sovrano Ordine di Malta, con l’obiettivo di diversificare ed espandere le iniziative di collaborazione in ambito umanitario e sanitario. Le istituzioni libanesi hanno espresso apprezzamento per il lavoro dell’Ordine di Malta a sostegno del popolo libanese. Il Gran Cancelliere si è congratulato calorosamente con il presidente Aoun per la sua elezione e con il primo ministro Salam per la recente nomina. Ha espresso i migliori auguri per il successo nel compimento del suo mandato, accogliendo con favore la nuova fase della politica interna e gli sforzi di stabilizzazione in corso. “La comunità internazionale e i principali attori regionali dovrebbero sostenere appieno il processo di stabilizzazione e ricostruzione”, ha dichiarato il Gran Cancelliere. “Il Sovrano Ordine di Malta non risparmierà i propri sforzi per partecipare a tale sostegno internazionale al Libano. I nostri legami storici con questa regione sono profondi e affondano le proprie radici a Gerusalemme da quasi mille anni: così il nostro impegno a servire il suo popolo continua senza sosta”. Nel corso della tre giorni, il Gran Cancelliere visiterà i principali progetti umanitari e di sviluppo gestiti dall’Associazione Libanese dell’Ordine di Malta.