Si terrà il 24 marzo alle ore 16, presso l’Auditorium del Centro Congressi Augustinianum a Roma, il primo “Vatican Longevity Summit”, evento dedicato al tema dell’invecchiamento sano e sostenibile. Il summit, già sold out, vedrà la partecipazione di premi Nobel, scienziati e leader internazionali. Ad aprire i lavori saranno mons. Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la vita, e il neurochirurgo Giulio Maira. “Quando la vita si allunga, quale significato assume l’esistenza? Come coniugare il progresso biomedico con il rispetto della dignità umana e le implicazioni etiche?”, si domanderà mons. Paglia. Maira approfondirà, invece, “il ruolo del cervello nell’invecchiamento” e le sfide neurologiche legate alla longevità. Tra gli interventi di rilievo, le Lectio magistralis di Venkatraman Ramakrishnan, premio Nobel per la chimica 2009, e Shyn’ya Yamanaka, premio Nobel per la medicina 2012. Ramakrishnan illustrerà “il ruolo dei ribosomi nel mantenere le cellule giovani e resilienti”, mentre Yamanaka presenterà le sue ricerche sulla riprogrammazione cellulare per contrastare l’invecchiamento. Il summit proseguirà con il contributo di esperti come Juan Carlos Izpisúa Belmonte, Valerio Orlando, Vittorio Sebastiano, Eileen M. Crimmins, Camillo Ricordi e Nir Barzilai, che analizzeranno gli sviluppi della medicina rigenerativa, dell’epigenetica e delle strategie per una longevità sana.