In Austria più di 20mila donne e uomini sono considerati senzatetto (Statistica Austria 2024). Il “Sonntagsblatt”, settimanale della diocesi stiriana di Graz-Seckau, nel numero attuale, riporta l’intervista fatta a Jakob Url, direttore dei rifugi d’emergenza della Caritas di Graz, che ha spiegato le particolari sfide che si affrontano nell’aiutare le persone che vivono in strada. Secondo Url, i senzatetto sono spesso associati a una serie di problemi: “Le persone che vivono per strada sono di frequente uscite dalla rete sociale e hanno anche avuto uno o più colpi di sfortuna alle spalle”. A ciò si aggiunge il fatto che la percentuale di malattie mentali tra i senzatetto è ufficialmente del 60% e il numero di casi non denunciati è addirittura molto più elevato, pari all’80%. Ci vuole molto tempo per convincere i senzatetto ad accettare le offerte di una struttura di aiuto. “Ai non addetti ai lavori può sembrare strano, ma in realtà alcuni senzatetto preferiscono dormire fuori perché possono vivere in modo più indipendente. Invece di restare in un luogo di emergenza per dormire, costruiscono un proprio rifugio e si sentono più liberi”, dice Url. Questo significa per la Caritas il massimo livello di attenzione, soprattutto in inverno. Affinché le persone senza dimora possano superare pregiudizi e paure, è necessario molto lavoro sulle relazioni. Un esempio di ciò è la Graz Bahnhofsmission, che è stata inaugurata quasi un anno fa. Url: “Ciò che mancava ancora a Graz era un centro moderno dove le persone potessero alloggiare e ricevere sostegno. Ecco perché la Bahnhofsmission è aperta 365 giorni all’anno. Non chiediamo nomi, origini o status. Solo quando le persone accettano di confidarsi con noi, allora possono uscire dall’anonimato”. Url sottolinea che “i dormitori di emergenza sono spesso l’ultima rete di sicurezza per le persone che non hanno un posto dove stare. Sembra che queste strutture a bassa soglia saranno sempre più necessarie”: chi abita per strada può trovarvi un luogo sicuro, mangiare e farsi una doccia calda, ricevendo anche vestiti puliti.