Dal 19 al 21 settembre, nell’ambito del Tempo del Creato e in occasione del decimo anniversario dell’enciclica Laudato si’ di Papa Francesco, si è svolto a Castel Gandolfo l’incontro dei vescovi e dei direttori nazionali per la cura del creato delle Conferenze Episcopali d’Europa. L’evento, promosso dalla Sezione per la Salvaguardia del Creato della Commissione per la Pastorale Sociale del CCEE, ha avuto come tema centrale “Laudato si’: conversione e impegno”.
Presenti, oltre ai delegati episcopali, anche rappresentanti delle principali organizzazioni europee impegnate nella missione sociale della Chiesa. L’incontro si è aperto con l’inno bizantino Akathistos, presieduto da mons. Bohdan Dzyurakh, seguito dalla riflessione di suor Alessandra Smerilli che ha evidenziato il valore profetico della Laudato si’ e le sfide ancora aperte: passare dalle parole ai fatti e promuovere una conversione del cuore. Solo così, ha affermato, si potrà rispondere davvero al grido della terra e dei poveri. Sabato 20, i partecipanti hanno visitato il Borgo Laudato si’, situato all’interno delle Ville Pontificie di Castel Gandolfo, che rappresenta un esempio concreto di vita sostenibile e di applicazione pratica dell’ecologia integrale proposta da Papa Francesco.
Mons. Gintaras Grušas, presidente del Ccee ha aperto le sessioni di lavoro insieme a mons. Dzyurakh che ha proposto tre chiavi di lettura: una visione teologica della creazione, la corresponsabilità ecclesiale e la sfida educativa. Tra gli interventi, Carmody Grey e Stefan Geiger, OSB, che hanno approfondito il legame tra spiritualità cristiana e cura del creato, richiamando la necessità di una conversione ecologica. Domenica 21, la celebrazione eucaristica nella Chiesa di San Tommaso da Villanova è stata presieduta da mons. Vincenzo Viva, vescovo di Albano. L’incontro si è concluso con una tavola rotonda sulle prospettive di impegno ecclesiale, moderata da don Luis Okulik, con la partecipazione di realtà come Caritas Europa, JRS, ELSiA e il Movimento Laudato si’. Il prossimo appuntamento è previsto online nel 2026.