Lunedì 22 settembre, nella chiesa dedicata ai santi medici Cosma e Damiano, è stato presentato ufficialmente il restauro dei simulacri lignei policromi risalenti alla seconda metà del XVII secolo. L’incontro, moderato dalla giornalista Rita Vinciguerra, ha visto la partecipazione del parroco don Rosario Pappalardo, del restauratore Angelo Trovato, di don Antonio Agostini, direttore del Museo diocesano, e dei rappresentanti della Soprintendenza di Catania. Durante la relazione tecnica, Trovato ha illustrato le fasi più significative dell’intervento: “Le statue avevano subito rimaneggiamenti che ne avevano alterato la coloritura originaria. La pulitura ha permesso di riportare alla luce le argentature seicentesche, restituendo alle opere la bellezza pensata dall’artista”.

Don Pappalardo ha espresso profonda gratitudine a nome della comunità parrocchiale: “Questo restauro è un dono prezioso, perché ci consente di custodire un patrimonio d’arte e rinnovare la devozione verso i nostri santi patroni. Le statue, tornate al loro splendore, continueranno ad accompagnare la fede del popolo e a essere segno vivo della memoria storica e religiosa della nostra comunità”. L’intervento ha restituito autenticità e valore alle opere, con un lavoro di reintegrazione condotto nel rispetto delle tecniche artistiche originali. L’iniziativa si inserisce nel più ampio impegno della diocesi di Acireale per la tutela e valorizzazione del patrimonio artistico sacro.