Quattro suore della congregazione delle Carmelitane missionarie di Santa Teresa del Bambino Gesù hanno perso la vita il 15 settembre in un incidente stradale nei pressi di Mwanza, in Tanzania. Il fuoristrada su cui viaggiavano le religiose, dirette verso l’aeroporto, si è scontrato frontalmente con un mezzo pesante. Le vittime sono suor Lilian Gladson Kapongo, superiora generale, 55 anni; suor Maria Nerina De Simone, 63 anni, consigliera e segretaria generale; suor Damaris Matheka, 51 anni, consigliera della provincia religiosa dell’Est Africa; e suor Stellamaris Muthini, 48 anni. Gravemente ferita suor Paulina Crisante Mipata, attualmente ricoverata in ospedale. Dal Capitolo generale dei Carmelitani, in corso a Roma fino al 21 settembre, è giunto un messaggio di condoglianze e vicinanza spirituale. Nella lettera, i padri capitolari affermano di condividere “con dolore e sgomento la notizia del tragico incidente” e di sentirsi “profondamente uniti a voi nel lutto che ha colpito la vostra Congregazione”. “Ci stringiamo a voi – scrivono – con affetto fraterno e con la certezza che la morte non ha l’ultima parola, perché Cristo risorto è la nostra speranza”. I padri richiamano i vincoli di comunione che uniscono le due famiglie religiose: “Come Carmelitani, riconosciamo in voi sorelle che condividono il nostro stesso carisma. La vostra sofferenza è la nostra sofferenza, la vostra prova è anche la nostra”. La lettera si conclude con l’affidamento alla Vergine: “Preghiamo Maria, Madre e Sorella del Carmelo, perché accolga tra le sue braccia le nostre sorelle defunte e consoli quanti piangono la loro scomparsa”.