“Un futuro di dignità e pace per tutti i popoli”: è il titolo del messaggio diffuso dai vescovi cattolici dei Paesi Bassi in vista della Settimana della pace che inizierà il 21 settembre. “Da quando è stato eletto l’8 maggio 2025, Papa Leone XIV è un potente sostenitore della pace”, ricordano i presuli, unendosi al suo appello per un futuro fondato su “fiducia, speranza e dignità per tutti”. Il Papa, proseguono, “sottolinea che le guerre non riducono i problemi ma li aggravano” e invita i leader a “risolvere i conflitti attraverso la diplomazia, la comprensione reciproca, la compassione e un dialogo sincero”. Questa è la strada verso una pace “disarmata e disarmante”. Citando il messaggio del Papa per la Giornata mondiale del migrante e del rifugiato, i vescovi richiamano il passaggio in cui Francesco definisce migranti e rifugiati “missionari di speranza” e ne loda il coraggio e la fede come “testimonianza eroica”. Anche il creato, sottolineano ancora i presuli olandesi, è ferito da ingiustizia e violenza. “Fare nulla non è un’opzione” è il tema scelto quest’anno per la Settimana, che si propone di risvegliare l’impegno personale e comunitario per la pace. “La pace comincia da ciascuno di noi”, scrivono i vescovi, che concludono: “Insieme a voi, preghiamo per una pace duratura e per il sostegno a tutti coloro che soffrono a causa dell’ingiustizia e della violenza”.