La festa di Sant’Alessandro, patrono della città e della diocesi di Bergamo, è da tempo un’occasione collettiva per riflettere su temi che trascendono i confini della fede e diventano fondanti per il buon vivere della comunità. Dopo undici edizioni in cui l’amministrazione comunale e la diocesi di Bergamo hanno individuato ogni anno una virtù come tema di accompagnamento delle celebrazioni dedicate al santo patrono, quest’anno viene proposto un tema più ampio, trasversale e profondamente attuale, “Abitare il futuro”, nato dalla volontà di aprire uno spazio di pensiero e di confronto dove la comunità tutta, nelle sue diverse componenti civili, ecclesiali, culturali, educative, possano riconoscersi, collaborare, individuare una prospettiva comune.
In questo senso, “Abitare il futuro” è più di un titolo: è un invito alla corresponsabilità, un appello a cittadini e istituzioni, credenti e non, perché si interroghino su quali scelte di oggi generano il domani.
All’interno delle celebrazioni per il patrono Sant’Alessandro, questa visione si traduce in un percorso condiviso, che punta a promuovere una cultura dell’incontro, contro le chiusure, l’individualismo e l’isolamento. È immaginare una città dal cuore grande, che sa accogliere, ascoltare, accompagnare.
Due le novità di questa edizione della Festa di Sant’Alessandro: il tema e le iniziative nei quartieri, una scelta coerente sia con la prospettiva dell’abitare il futuro, sia con la volontà dell’Amministrazione di rendere gli eventi culturali un’esperienza quanto più diffusa possibile sul territorio.
Le celebrazioni 2025 si connotano infatti di un carattere più popolare e diffuso, fatto di prossimità e connessioni. Quest’anno saranno Borgo Pignolo e Malpensata a diventare luoghi vivi della ricorrenza: spazi da abitare con creatività, incontri da custodire, comunità da far crescere. Perché la città intera, in ogni suo quartiere, possa sentirsi parte di un futuro condiviso e partecipare alla festa del patrono.
Nel giorno della festa, il 26 agosto, alle 10.30 messa presieduta dal vescovo di Bergamo Francesco Beschi presso la cattedrale di Sant’Alessandro con la partecipazione della Cappella musicale del duomo di Bergamo; alle 17 vespri solenni presieduti dal vescovo con la partecipazione del Capitolo della cattedrale e della Cappella musicale del duomo di Bergamo; alle 18.30 messa presieduta dal vescovo presso la basilica di Sant’Alessandro in Colonna con la partecipazione del Coro dell’Immacolata. A partire dal 20 agosto sono previsti riflessioni religiose, spettacoli teatrali, momenti culturali.