“Papa Leone XIV ci ricorda che la pace non è un’utopia spirituale: è una via umile, fatta di gesti quotidiani, che intreccia pazienza e coraggio, ascolto e azione”. Lo ha detto l’ordinario militare per l’Italia, mons. Gian Franco Saba, durante l’omelia della vigilia dell’Assunta, a La Maddalena. “Vedo in queste parole i tratti di Maria – ha continuato il vescovo castrense – che rifiuta la logica della contrapposizione, ma si pone, custodendo la pace nel cuore, in un atteggiamento di gioia e di esultanza nel Signore”.
Per mons. Saba “la Madre celeste costruisce la pace con la logica del servizio. Ed è bene ricordare in questo momento tutte le persone che, facendo giuramento e vestendo una divisa, si sentono a servizio della giustizia e della libertà tra i popoli, dentro e fuori i confini nazionali e in particolare voi Giovani che vi formate nelle scuole, possiate cogliere la bellezza e l’importanza di un servizio di custodia e tutela alla pace”. “Il servizio di assistenza spirituale dei cappellani – ha precisato – trova in Maria un esempio ed uno stile per accompagnare chi serve il bene comune in divisa o come civile maturando i valori della fraternità universale”.