“Un’opportunità per una nuova edizione del Lezionario, accessibile e fedele all’evoluzione della lingua e della ricerca biblica contemporanea”. È lo spirito che ha animato l’incontro del Joint Lectionary Project, il progetto congiunto dei vescovi di Irlanda, Australia e Nuova Zelanda, che si è riunito il 24 e 25 luglio al Columba Centre del Saint Patrick’s College di Maynooth. Presenti i vescovi Stephen Lowe (Auckland), Patrick O’Regan (Adelaide) e Francis Duffy (Tuam), insieme ai responsabili liturgici e al direttore del progetto, Martin Foster. Avviato dopo un incontro ad Adelaide nel 2023, il progetto prevede l’elaborazione di un nuovo Lezionario basato sulla Revised New Jerusalem Bible. A maggio 2026 saranno pronti i due volumi per le Messe feriali e le celebrazioni dei santi, mentre entro fine 2026 sarà concluso anche quello per i sacramenti e i funerali. Intanto, a Maynooth, è stato esaminato il primo volume (domeniche e solennità) e lanciato il volume “Preparing for the New Lectionary” di p. Neil Xavier O’Donoghue, pensato per preparare le comunità alla nuova edizione. I vescovi hanno espresso gratitudine a tutti coloro che stanno contribuendo al progetto, che aggiornerà i testi in uso da oltre cinquant’anni nei tre Paesi.