“Pellegrini di Speranza” è il progetto promosso dalla Conferenza episcopale marchigiana (Cem), realizzato in collaborazione con la Regione Marche in occasione del Giubileo 2025. L’iniziativa si inserisce nel cammino giubilare voluto da Papa Francesco e che vede le Marche protagoniste di una proposta organica, condivisa e articolata, capace di valorizzare non solo i luoghi della fede, ma anche il grande patrimonio artistico, storico e culturale della Regione Ecclesiastica.
Il progetto di rete voluto dai vescovi delle Marche è rivolto a tutti: fedeli, studenti, famiglie, visitatori e amanti dell’arte. È anche un invito a scoprire le Marche con uno sguardo nuovo, come terra di accoglienza, spiritualità e bellezza. Una bella occasione per vivere il Giubileo attraversando musei, santuari, cammini e comunità, in un percorso di fede e cultura che proseguirà oltre il 2025.
Cuore pulsante dell’iniziativa è la mostra diffusa “Immagini di maternità. La bellezza della vita che nasce”. Fino al 30 novembre 2025, 14 Musei diocesani delle Marche ospitano una mostra tematica dedicata alla maternità, con opere che raccontano la vita e la speranza attraverso i secoli. Ogni sede allestisce una sala con immagine coordinata, costruendo un grande museo diffuso a livello regionale. Il calendario delle aperture prevede, dopo Urbino, San Severino Marche, Comunanza, Pesaro, Fano, ,Fermo, Fabriano; oggi il lancio a Ancona e Osimo; il 28 luglio a Macerata; il 31 luglio a Senigallia; l’11 agosto ad Ascoli Piceno; il 14 agosto a Loreto e il 30 agosto a Jesi. Questa mostra rappresenta un esperimento culturale inedito a livello nazionale, con un forte messaggio simbolico e sociale, e coinvolge musei che in alcuni casi ospitano opere provenienti da chiese danneggiate dal sisma.