“Non ci sono nemmeno le parole per dare un nome a una mamma o a un papà che perdono un figlio. La moglie che perde il marito è vedova. Il marito che perde la moglie è vedovo. Il figlio che perde un genitore è orfano. Ma per un genitore che perde un figlio una parola non c’è”. Lo scrive Papa Francesco – ricoverato dal 14 febbraio al Gemelli per una polmonite bilaterale – nelle pagine di “Piazza San Pietro”, il mensile diretto da padre Enzo Fortunato che esplora temi di fede, spiritualità e vita quotidiana, rispondendo come ogni mese a una delle lettere a lui indirizzate, quella di una donna che ha provato il dolore più grande: vedere morire il proprio figlio. Dalle pagine di Piazza San Pietro – si legge in un comunicato – il card. Charles Bo, arcivescovo di Yangon, racconta la difficile situazione del Myanmar, l’impegno della Chiesa e i continui appelli del Pontefice per la pace in un paese martoriato dal conflitto. “L’incontro che guarisce” è il titolo del contributo di Suor Simona Brambilla, missionaria della Carità, prefetta del Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica che racconta come l’esperienza di un Dio in ginocchio ci trasforma in fratelli e sorelle capaci di compassione e accoglienza. Per la sezione culturale, in occasione del Giubileo degli Artisti, l’intervista all’artista Maurizio Cattelan.