Si è tenuta a palazzo Chigi una riunione di coordinamento tra il Governo, l’Ordine dei giornalisti (Odg) e la Federazione nazionale della stampa italiana (Fnsi) per definire buone prassi volte a ridurre i rischi per giornalisti e operatori dell’informazione che lavorano in scenari di guerra o in contesti di forte instabilità. L’incontro, presieduto dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, segue l’impegno annunciato dal presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nella conferenza stampa di inizio anno. Hanno partecipato il segretario generale del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, Riccardo Guariglia, il presidente dell’Odg, Carlo Bartoli, il segretario generale aggiunto vicario della Fnsi, Domenico Affinito, oltre a rappresentanti del Dipartimento per l’informazione e l’editoria e delle agenzie di intelligence. Nelle prossime settimane, si legge nella nota di Palazzo Chigi, saranno avviate nuove iniziative, tra cui specifici percorsi di formazione, seminari e la diffusione della conoscenza di tecnologie di protezione, ad adesione volontaria, già disponibili.