È in programma per la mattinata di giovedì 11 dicembre, a Novara, presentazione del progetto “Spazi di speranza”, azione emblematica del Giubileo, lanciata dal vescovo Franco Giulio Brambilla durante la festa patronale di San Gaudenzio 2025, dedicata al mondo del carcere. Dalle 12.15, presso la Sala Verde del Palazzo dei vescovi, alla conferenza stampa interverranno il vescovo Brambilla, il vicario generale della diocesi, mons. Fausto Cossalter, il direttore della Caritas diocesana, don Giorgio Borroni, e le direttrici dei carceri di Verbania e Novara, Claudia Piscione e Anna Maria Dello Preite.
Il progetto prevede la ristrutturazione di due “Spazi di speranza”, uno per ciascun carcere presente in diocesi (a Verbania e a Novara), da adibire ad attività educative e relazionali. I destinatari sono le detenute e i detenuti, ma anche tutti gli operatori carcerari. L’iniziativa è stata condotta dalla Caritas novarese, che ha dedicato la Quaresima di solidarietà 2025 al progetto e che ha proposto nelle ultime settimane un ciclo di incontri di sensibilizzazione sul tema del carcere e della giustizia riparativa. È stato concordato con le direttrici dei due Istituti penitenziari (con una popolazione carceraria di circa 70 detenuti a Verbania e 170 a Novara), a seguito – viene precisato in un comunicato – di un’attenta analisi dei bisogni interni.